Ho creato questo Blog nel 2009 ma fino ad ora non ho scritto
nulla.
Infatti, partito con le migliori intenzioni di cominciare a scrivere
ed a promovuere un dibattito in linea con il sottotitolo del mio blog - Punti di vista e commenti
sull'Italia di oggi...................... e su cosa vorremmo che fosse domani -
mi sono subito reso conto che cio’
sarebbe stato troppo facile, vano e velleitario in quanto l’argomento
principale e forse solitario sarebbe stato certamente Berlusconi ed il suo
governo – o meglio non-governo.
E troppo veniva
scritto, detto e dibattuto
su tale argomento da renderlodel tutto superfluo ed inutile.
su tale argomento da renderlo
Oggi, 13 novembre 2011, con le dimissioni del “priapic clown” (cosi come viene
descritto dalla stampa estera secondo il “Sunday Times” di oggi) si apre una
fase nuova ed auspicabilmente piu’ positiva per il nostro bistrattato Paese.
Siamo all’altezza delle aspettative che si nutrono sia a
livello nazionale che internazionale?
Non lo so ma comunque non ne sono assolutamente certo.
Ma andiamo con ordine. Tre anni e mezzo orsono il governo
Berlusconi veniva eletto dal popolo italiano a larga maggioranza. Durante la
sua vita e’ stato rissoso, compiacente, ai bordi della legalita’ e soprattutto
inutile. Infatti non e’ riuscito a portare avanti alcuna iniziativa – popolare od
impopolare politicamente – a vantaggio del
nostro Paese. Tutto cio’ in presenza di una opposizione verbalmente dinamica,
compiacente e soprattutto inutile.
Ieri grazie alle enormi pressioni da parte dei nostri partners
europei il debole ed ondivago Presidente della Repubblica ha ricevuto le
dimissioni da parte del
Presidente del Consiglio.
Ed ieri sera abbiamo assistito anche alle, a parer mio,
inaccettabili immagini da stadio che ci venivano propinate dalle TV di tutto il
mondo: una folla variopinta che per le vie della capitale si divertiva a “festeggiare”
le dimissioni di un uomo che probabilmente molti degli stessi “festeggiatori”
avevano eletto; dimissioni che sono state spinte da volonta’ esterne e non
interne al nostro Paese. E per quanto io abbia avversato ed avversi
profondamente Berlusconi e tutto il suo entourage ritengo tuttavia che le scene
cui abbiamo assistito siano di pessimo gusto, riecheggino memorie tristi del nostro passato e
siano degne di un paese sottosviluppato.
E’ evidente, e qui la cosidetta opposizione dovrebbe fare un
gigantesco “mea culpa”, che tutto cio’ che e’ avvenuto recentemente e
soprattutto nell’ultima settimana rappresenta un totale sconfitta della
democrazia e della Politica (quella vera e forse da noi ormai sconosciuta)
certificando peraltro la pochezza della nostra dirigenza politica di qualsivoglia colore, sapore ed odore, che
se avesse alcuna dignita’ dovrebbe dimettersi in blocco dopo un tale
catastrofico fallimento. Berlusconi ha portato il Paese al braratro ma tutti gli altri politici gli
hanno enormemente faciliato il compito.
Tornando ora al quesito pricipale: “siamo all’altezza?” : il
prof. Monti, uomo giusto al posto giusto ed al momento giusto, avra’ un compito
erculeo. Forse riuscira’ a tacitare i cosidetti “mercati” ma riuscira’ a
gettare le basi per un futuro migliore nel nostro Paese?
A meno che non riesca
a liberare le nostre piu’ alte istituzioni democratiche da tutta quella
minutaglia umana inutile, rissosa, controproducente e trasversale, da tutti
quei drogati del potere, incompetenti ed in molti casi corrotti che ora gia’
stanno muovendosi “en masse” per conquistare posizioni nella prosima fase
politica non credo che il nostro Paese possa avere un futuro degno di tale
nome.
Nessun commento:
Posta un commento